Abdel Ilahi Salhi, Kullama lamastu shay’an kasartuhu, Dàr at-Tuqbàl li-n-našr, ad-Dàr al-Baydà’ 2005
Solitudine Settecemtomila donne vivono sole a Parigi La loro età è tra i trenta e i quaranta Nubili, divorziate o Madri. La voce dell’annunciatore era neutrale Biascicava questo semplice numero fra gli altri dettagli della vita moderna In coda al telegiornale. Settecentomila donne sole Uomo! E tu torturi te stesso davanti allo schermo del computer da ore In cerca di una frase appropriata che esprima il male di vivere senza una donna.Risveglio Mal di testa martellante Nervi a fior di pelle Una scoreggia silenziosa e dolorosa. E ora, davanti al mio sguardo, si schiera un contingente metallico Di rimorso sottile Potenziato da una pattuglia di formiche furenti Che mi pizzicano la schiena. Fuori, il rumore del carro della spazzatura I deliri della mia ex Le bollette dell’acqua e dell’elettricità I falsi sentimenti… E nonostante tutto questo devo radermi in fretta e andare al lavoro.
Lo scommettitore a Y. Gh.
Tutto doveva condurti a questo momento: Chiedi permesso ai tuoi ospiti per una faccenda urgente Attraversi la sala correndo fra i tavoli del ristorante Esamini il tuo volto nello specchio del cesso Realizzando che è l’ora della verità E che ottenere piacere è una scommessa nella quale dare e avere sono uguali. Torni al tavolo Ti getti su di lei e davanti a tutti, improvvisamente, la baci.