Il Corano

Il Corano, a cura di A. Ventura, trad. di I. Zilio-Grandi, commenti di A. Ventura, M. Yahia, I. Zilio-Grandi e M. A. Amir-Moezzi, Mondadori, Milano 2010

Tra le numerose traduzioni del Corano in lingua italiana, questa, recentemente pubblicata da Mondadori, offre alcuni elementi di novità. È, infatti, realizzata da un gruppo di studiosi musulmani che ne hanno curato l’introduzione e il commento, piuttosto ampio rispetto ad altre edizioni e condotto con rigore rispetto ad altre, e ha tutte le carte in regola per decretare la messa in pensione della traduzione di Alessandro Bausani che per forse troppo tempo ha dominato incontrastata nel panorama italiano.

Alberto Ventura, come sempre nella sua serena pacatezza, introduce il lettore alla conoscenza del testo nell’ampia introduzione, che non dimentica di accennare alle problematiche e alla storia della traduzione del Corano.

La traduzione è di Ida Zilio-Grandi, e già il fatto che si tratti di una traduttora, per un testo come il Corano, non è cosa da poco. Si interrompe in questo modo una lunga tradizione di traduttori maschi o religiosi che ci lascia ben sperare per il futuro. Dall’introduzione e dalla nota della traduttora risulta chiaro che in ogni caso la traduzione di riferimento è quella di Bausani che si è cercato in qualche modo di snellire e rendere più adatta dal punto di vista del linguaggio, tra l’altro perché “il tono elevato è comunque indotto dai contenuti e un’eccessiva complessità lessicale in traduzione avrebbe rischiato di occultarlo” (p. LXXI), osservazione interessante che esprime la ricerca di un equilibrio nella traduzione, equilibrio che, trattandosi di Corano ci pare assai appropriato, pur se in alcuni casi avremmo sperato in rese in italiano più osanti, che tenessero conto dei nuovi sviluppi dell’esegesi.

Per quanto riguarda il commento, molto esteso, esso ci presenta nel complesso un Islam al quale siamo poco abituati sottolineando in particolare gli aspetti spirituali, anche in questa sezione senza troppo discostarsi dai commentari tradizionali.

3 Risposte a “Il Corano”

  1. Mi è piaciuta moltissimo questa edizione, in particolare il ricco apparato critico, e ovviamente la traduzione. Finalmente una valida alternativa al Bausani.

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