Novità in libreria?

Ieri sono andata da Feltrinelli, quella in Duomo, ben fornita. Era da fine giugno che non ci andavo.

Per prima cosa, come al solito, mi reco alla sezione Islam, per vedere se c’è qualcosa di nuovo. Dalla distanza vedo alcuni libri con l’adesivo “novità” e fra me e me dico: bene.

Grande delusione: altro che novità. Sono tutti libri vecchi come il cucco (alcuni li ho usati io per fare esami, tanto per dire) ristampati. Che pena.

Le vere ‘novità’ non sono segnalate e comunque sono abbastanza fuffa.

Sento l’esigenza di una libreria arabo islamica a Milano.

2 Risposte a “Novità in libreria?”

  1. Cara Jol, anch’io sono passato dalla Feltrinelli del Duomo in questi giorni, credo che non ci andassi da un anno ormai! Anch’io, oggi, sono passato dalla sezione Islam. Soprattutto mi ha colpito il fatto che sia ancora in gran vendita il Corano Bausani, mentre quello nuovo Zilio-Grandi non c’era, e in generale è difficile da trovare. A quella della Centrale, invece, abbondano le copie del Newton&Compton. E anche il resto, vero, niente di interessante. Però, sono stato contento di avere pescato “Arabi invisibili” di Paola Caridi, che non avevo e siccome è vecchio (secondo i canoni delle nostre librerie) pensavo non avrei mai trovato. Ho letto ora la prefazione di Ala al-Aswani e penso che andrebbe super ristampato. Tornando al settore Islam della Feltrinelli, magari una libreria di settore a Milano potrebbe anche spingere le librerie più grandi a essere meno trascurate.

    1. e beh, caro giakot, immagina un po’, dei musulmani (accademici) hanno ‘osato’ pubblicare un corano in italiano con commento, non so se mi spiego. ma come si permettono di sfidare la “scienza” degli orientalisti?
      quanto alla feltrinelli della centrale fa veramente schifo. evidentemente i viaggiatori secondo loro leggono solo liala e cose simili…
      ma eri a milano? e non mi hai detto niente?

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