Cani sciolti

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Muhammad Aladdin, Cani sciolti, trad. di Barbara Benini, Il Sirente, Fagnano Alto 2015

Ho letto il nome di Muhammad Aladdin per la prima volta in un saggio di Muhammad Barrada (Al-riwàya al-‘arabiyya wa-rihàn at-tajdìd, Dàr as-saydi, Dubai 2011) , che lo inserisce in un discorso di rinnovamento del romanzo arabo insieme ad altri autori egiziani, giordani, palestinesi (cap. 3, pp.. 75-95). Da un po’ avevo il libro, ma come faccio spesso, aspetto il momento giusto per leggerlo e il momento è arrivato un paio di giorni fa…

Ah sì mi è proprio piaciuto. A cominciare dalla copertina per la mescolanza scrittura-disegno grafico e satinata al tatto. Cani sciolti si legge bene, è ironico, mi hanno fatto ridere le allusioni celate nei nomi di alcuni personaggi citati, mi sono piaciuti il modo di parlare di sesso, esplicito ma non volgare, i riferimenti alla cultura araba – e non solo egiziana! incredibile – l’autoironia e l’autocitazione che pervade un po’ tutto il testo.

Di certo un testo contemporaneo. Sicuramente è un modo diverso di scrivere da quello che generalmente viene inteso come “romanzo” – ha anche un finale aperto – ma che orami anche nella scrittura in arabo è stato superato da un bel po’. Purtroppo non ho l’originale, mi piacerebbe leggerlo in arabo, specialmente alcuni passaggi, per vedere com’è. Anche se non ho visto l’originale, in ogni caso, la traduzione mi pare ben fatta, in un italiano corretto.

Per i miei gusti ci sono un po’ troppe note esplicative. Ero in dubbio se le avesse scritte la traduttrice perché non è segnato da nessuna parte N.d.T. e così ho contattato l’autore per chiederglielo; per puro caso era a Milano e ci siamo perciò incontrati. Dopo un primo momento per sciogliere il ghiaccio fra due persone che non si conoscono abbiamo parlato di letteratura per due ore abbondanti. Un vero piacere.

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In un’intervista pubblicata sul sito di al-Ahràm (qui), Baha Taher parlando del romanzo egiziano e arabo in generale, cita anche Muhammad Aladdin, dicendo (il grassetto è mio):

في قمة الازدهار‏..‏ برأيي أن الرواية العربية حاليا عبر تسلسل الأجيال كلها تقدم إبداعات جيدة‏,‏ ليس فقط في مصر ولكن عبر البلدان العربية كلها‏..‏ فالرواية العربية مزدهرة بحق من كل الوجوه‏,‏ سواء من ناحية التقنيات السردية أو من ناحية الأسلوب أو من ناحية منهج الكتابة‏..‏ ولكن للأسف الشديد هذه الإبداعات تسقط في بئر الصمت‏,‏ إذ لاتوجد أي مواكبة نقدية جديرة بالاسم لمثل هذه الأعمال‏..‏فالمساحة المتاحة للنقد الأدبي في الصحف والمجلات محدودة جدا‏,‏ فضلا عن إنها لاتتمتع بطابع الانتظام‏..‏ لدينا نقاد كثيرون ولكن ربما لاتوجد منابر للتعبير عن النقد‏..‏ أتساءل‏:‏ هل استقال النقد أم أنه أقيل؟ لا أعلم في الحقيقة‏!‏

Forse dovremmo tirar su il secchio dal pozzo più spesso.