Sostengo da quando ho l’età della ragione che la letteratura è politica e che la lettura delle opere di autori arabi e la loro diffusione è un atto politico.
Per questo sono molto contenta dell’iniziativa a sostegno della Siria promossa da Glob011 contro la repressione in Siria.
Potete leggerne qui.
Nell’appello tra l’altro è scritto:
“Parte del processo attraverso cui si crea indifferenza ed ostilità verso il diverso e verso popoli di altri paesi è il mantenimento dell’ignoranza e il continuo sminuire di ciò che essi hanno sperimentato ed elaborato”.
Concordo pienamente.