Una blogger giapponese pubblica un post di commento a un’iniziativa in cui alcune ragazze non giapponesi vestono un chimono.
Si ritiene giustamente, secondo me, offesa.
Ed è giapponese. Non araba e terrorista. E per un kimono. Non per un tempio shinto.
http://lazacca.blogspot.it/2013/01/offesa.html?spref=fb
Mi pare il tutto possa essere traslato…..
Alludi ai convertiti all’islam, che spesso sono più realisti del re?
Sono curiosa.
quello che voglio dire è che anche i giapponesi si “offendono” in relazione alla loro cultura ma che nessuno li taccia di terroristi, integralisti e simili…
Avevo inteso male.
Gli italiani (ma anche i tedeschi, a giudicare da quello che vedo e sento ogni giorno qui in Germania) hanno le idee confuse in merito all’islam: del resto, chi dovrebbe informarci non sa nemmeno che l’islam è una religione abramitica, al pari dell’ebraismo e del cristianesimo.
Sui convertiti: ho notato tra le convertite italiane la pretesa di dare lezione a chi è musulmano da generazioni. Salvo poi offendersi se si fa loro notare che il loro islam è una bolla, una cosa asfittica che non ha alcuna risonanza nei paesi dove l’islam è praticato da secoli.