H. Barakàt, Malakùt hadihi l-ard, Dàr al-adab, Bayrùt 2012
Grazie a Estella, che me lo ha portato dal Libano, ho tra le mani l’ultimo romanzo di Hoda Barakàt che si dipana dalla fine della seconda guerra mondiale fino all’inizio della guerra civile in Libano. Come sempre la trovo geniale. Questa volta soprattutto per la lingua che usa, che non è ‘letteraria’ ma fa riferimento a una parlata locale libanese. Barakat racconta la storia della regione attraverso la saga di una famiglia situata nella zona settentrionale del paese. Sempre con questa sua capacità di andare al cuore delle cose e con un uso dell’arabo che mi piace molto. E il regno di questa terra ne esce schiavo della violenza.
Non mi spiego perché sia così poco studiata, come anche le altre scrittrici libanesi del resto.
Io ne ho scritto qui.