H. M. Boccolini, La vita del Profeta Muhammad, Associazione Islamica Zayd Ibn Thabit, Napoli 1998
Una delle affermazioni che capita di sentire e che sono il sintomo di un certo modo di intendere l’Islam in Italia, è che i musulmani o gli arabi, dipende dal contesto, non pubblicano nulla che valga la pena leggere sulla loro cultura, letteraria, religiosa o storica, intendendo in tal modo che il monopolio della “scientificità” – concetto che andrebbe profondamente ripensato oggi in Italia – sia appannaggio dei soli occidentali (vetero)orientalisti. Sospettiamo che sia semplicemente perché ciò che scrivono gli arabi e i musulmani, per vari motivi, non venga letto.
Ancor più queste affermazioni fanno riferimento all’islamistica. Mentre per altri percorsi religiosi è possibile e non soggetto a critiche, per un appartenente a una certa confessione, studiare e pubblicare sulla propria fede, sembra che ai musulmani sia vietato o che comunque, se osano farlo, non saranno mai in grado di esercitare una capacità critica o di documentarsi su fonti riconosciute come tali e saranno sempre sospettati di apologia o spirito di parte eccessivo (tranne, naturalmente, quando finanziano le pubblicazioni e i centri di studio).
Il testo che qui presentiamo, scritto da un musulmano italiano, si basa su fonti arabo musulmane ma anche su studi occidentali e non ha nulla da invidiare alle innumerevoli pubblicazioni sul Profeta dell’Islam che occupano gli scaffali delle nostre librerie. Molto ben documentato e dettagliato ci propone una lettura della vita di Muhammad frutto di una ricerca personale, certamente, ma che può suscitare l’interesse anche di chi legge di Islam.
L’autore, in nota e in bibliografia, tra gli altri, menziona non solo il testo di Lings (M. Lings, Il Profeta Muhammd, Società Italiana Testi Islamici, Trieste 1988 riedito nel 2004 per i tipi de Il Leone verde), altro libro ben fatto e passato sotto silenzio se non per una breve “polemica” sulle pagine dell’edizione domenicale del sole 24ore, ma anche Maometto di M. Rodinson, a nostro parere il miglior testo in assoluto sulla vita del Profeta, oltre a una serie di altri “classici” sul tema, mostrando di non utilizzare solo fonti di parte.