Jim Al-Khalili. La casa della saggezza. L’epoca d’oro della scienza araba, Bollati Boringhieri, Torino 2013
La mia formazione mi ha sempre portato a interessarmi anche di scienza araba e non molto tempo fa avevo avuto modo di vedere il documentario della BBC di Al-Khalili su Islam e Scienza, come tutti i documentari della televisione inglese, ottimo. Lo potete vedere qui.
La differenza con altri libri che trattano il tema è che Al-Khalili è un fisico teorico e quindi vede le cose da un altro punto di vista e che ha accesso ovviamente all’arabo. Due cose non da poco che fanno sì che la lettura, unitamente al tratto tipico dell’impostazione anglofona, sia chiara e piacevole, 300 pagine che si leggono come niente.
Un libro che consiglio vivamente, perché scevro da quel non so che di indefinibile e che rende testi simili noiosi, scritto da un autore che sa perfettamente di cosa parla e che allo stesso tempo pensa che quel di cui parla dovrebbe essere comprensibile a tutti e non rimanere relegato ad ambiti ristretti.
Lo consiglio anche per l’atteggiamento dell’autore nei confronti di quanto ci narra. Il sottotitolo del volume è “L’epoca d’oro della scienza araba” e Al-Khalili ci spiega che non ha senso parlare di scienza islamica perché la scienza non può essere identificata con la religione di chi la pratica (p. 25). La scienza è scienza. Punto.