Femminismo e lotte di liberazione nei paesi arabo-islamici

AA. Vv., Femminismo e lotte di liberazione nei paesi arabo-islamici (Algeria, Egitto, Palestina, Tunisia), L’Harmattan Italia Torino 2008

Questo volumetto, 121 pagine, raccoglie alcuni interventi pubblicati in origine su Confluences Mèditerranée nel 2002. Gli interventi che ruotano attorno a due poli, Le donne e la società e Le donne e l’islamismo, sono di autori di provenienza diversa, tra cui diversi arabi.

E forniscono una panoramica anche se un po’ datata di alcuni paesi che negli ultimi anni sono stati al centro del dibattito sul genere. Dall’Algeria, della quale viene ripercorsa la storia dei movimenti femminili nella storia (C. Delacroix, Lo statuto femminile in Algeria e in Egitto, pp. 23-49) e fino ai recenti movimenti di donne (A. Rouadjia, La lotta delle donne laiche in Algeria, pp. 73-80); alla Tunisia, alla Palestina.

Non manca un intervento di carattere antropologico dal titolo Ragazza, famiglia e verginità che indaga la tradizione e l’influenza che questa esercita sulle dinamiche familiari (scritto da un uomo mah), nonché due intevrenti, a firma M.-C. Ferjani e G. Martin Muñoz che si occupano di Islam, islamismo e diritti delle donne.

Il volumetto si legge volentieri.

Tuttavia qualcosa ci ha disturbato. Il costo: 15,50 euro per un lavoro che chiunque con un po’ di abilità avrebbe potuto fare a casa propria, rilegatura compresa.  Pure con ISBN. L’Harmattan Italia non è nuova a questo genere di operazioni, ma ci pare offenda il lettore chiamando “volume” delle fotocopie (pur ben fatte intendiamoci) con una pseudo copetina.