Dizionario Hoepli Italiano-Arabo

9788820362997

 

 

 

 

 

Claudia Maria Tresso, con la collaborazione di Abdelouadoud El Omarani, Dizionario Hoepli Italiano Arabo, Hoepli, Milano 2014

Se chi traduce dall’arabo ha avuto e ha a disposizione almeno un buon dizionario che, seppure orami datato, riporta un’alta percentuale di radici, quando si scriveva direttamente in arabo o si doveva trovare un traducente per una parola italiana la cosa diventava complessa. In genere, per lo meno io agivo così, provavo, cercavo in lingua e controllavo che la retroversione corrispondesse (più o meno).

Ho usato il passato perché con la pubblicazione di questo dizionario le cose cambiano. Non solo perché fornisce un elenco piuttosto ampio di vocaboli italiani e traducenti in arabo ma anche e sopratutto perché, finalmente, introduce l’uso della lingua che manca anche al suo contrario quello dall’arabo all’italiano (per intenderci Traini). Questo ha secondo me, un significato ben preciso: sdoganare la lingua araba dal ghetto in cui è collocata – nel bene e nel male cioè da un lato lingua difficile e incomprensibile e dall’altro solo per pochi eletti – ed equipararla a tutte le altre lingue.

Dopo Il verbo arabo, sempre pubblicato da Hoepli, Claudia Tresso fornisce a tutte e tutti coloro che di arabo si occupano un altro strumento utile e ben fatto, provare per credere. E per chi volesse trovare refusi o avesse qualcosa da dire cito il seguente proverbio arabo: il merito va a colui che inizia anche se chi viene dopo fa meglio. Voglio dire che riconosco a Claudia il merito di pubblicare strumenti utili e anche quello di citare in copertina chi ha collaborato con lei, cosa in genere (non mi riferisco a niente e nessuno in particolare) rara.